Quante volte abbiamo alzato la testa e siamo rimasti affascinati dalla Luna che sorgeva?Quante notti ha reso meno buie, più romantiche o semplicemente più luminose, magari in qualche momento poco felice?
La Luna è con il Sole il corpo celeste che più ha influenzato la cultura umana: la mitologia, le religioni, le arti di ogni tipo hanno visto nella nostra compagna un elemento mistico e di ispirazione inesauribile, anche dopo che i viaggi interplanetari hanno tolto molto del mistero che nascondeva., sostituendolo con domande ancor più intriganti.
Spesso la Luna, soprattutto quando è prossima al Plenilunio, è bonariamente vista dagli astrofili come un impedimento ad osservazioni più impegnative, proprio per la luminosità che essa produce…ma non c’e’ astrofilo che non torni ad osservarla, periodicamente, e non si soffermi a godere delle visioni telescopiche di un mondo pieno di luci ed ombre nettissime, un’osservazione di cui non ci si stanca mai.
Per questi motivi l’Associazione Tuscolana di Astronomia ha deciso di dedicare la serata pubblica del 7 Novembre (ore 21:15), prossima al Plenilunio, al nostro satellite, in una modalità innovativa e coinvolgente. Infatti la presentazionedivulgativa sulla Luna si alternerà a brani letterari e musiche che alla Luna sono ispirate, passando da Beethoven a Leopardi, da Neruda a Chopin, ricreando il più possibile quelle suggestioni che la presenza del nostro unico satellite naturale induce in tutti gli uomini.
Al termine della presentazione e dei brani recitati è prevista – meteo permettendo – l’osservazione della Luna tramite i telescopi dell’Associazione, per associare una visione duratura e probabilmente indimenticabile alle suggestioni letterarie e scientifiche trasmesse nella prima parte della serata. La serata avrà inizio come sempre alle 21:15, ed è richiesta la prenotazione.
Per info: segreteria@ataonweb.it oppure è possibile chiamare +390694436469- http://nuke.ataonweb.it